Una casetta dei sogni

Come scrivono le ideatrici, quattro simpatiche e impegnate ragazze di Botrugno, piccola cittadina del leccese nel cuore di Puglia (poco più di 2600 anime)
"Se potessimo realizzare i sogni che custodiamo con tanta cura solo scrivendoli su di un pezzo di carta e inviandoli al destino, se riuscissimo a far giungere le nostre parole al cuore di una persona che continua a vivere nella nostra anima pur non essendoci più... delle parole come preghiera. Una lettera che affidi le proprie speranze, i propri sogni come rito perché si avverino. Una lettera che esorcizzi il dolore. Non occorre opporvi una firma perché il cuore e l'anima ne conoscono il destinatario".
Per iniziativa di "Tela", una piccola casa teatro chiusa da mesi a causa del Covid. Lì davanti alla porta d'entrata troverete una cassetta: imbucate i vostri pensieri, scegliete a quale emozione affidarvi, non conta la forma, contano i vostri sogni: "Una casetta dei sogni"
Bella iniziativa e chissà se reperibile nel mondo, senza controlli, senza politica, senza altri fini, magari in Africa, in Brasile o nel polo nord, o esattamente dove è nata, a Botrugno, dal cuore di Stefania, Eleonora, Mariangela e Serena.
Grazie per questa buona nuova in un periodo pieno di stregoni della paura, quattro donne a ricordarci che si può sognare, e scrivere messaggi da destinare a chi continuiamo a custodire nel cuore, anche se lontano dal piano fisico, far sognare anche gli altri, mantenendoci attivi nei nostri sentimenti e sensazioni.
Djàvlon
Vuoi partecipare anche TU? Spedisci una tua lettera, nella lingua che vuoi e partecipa all'iniziativa di TELA, anche trovandoti lontano da Botrugno, utilizza l'indirizzo postale:
Tela - Associazione Culturale
Via Cufra, 32
73020 Botrugno LE Italia