Sottosegretaria Sanità Pazzesca Risposta

18/10/2020

Nella puntata di Porta a Porta del 15 ottobre Bruno Vespa ha lanciato un sospetto sul conteggio dei nuovi casi positivi, ma il sottosegretario Sandra Zampa (Pd), alla domanda di Bruno Vespa scivola sugli specchi. 

Dice Vespa:

«A proposito del numero dei tamponi, ci dicono sempre "nuovi casi". Però noi sappiamo che quando vanno a fare il tampone, e sono tanti quelli che vanno a fare anche il secondo e il terzo, danno loro di nuovo il modulo come la prima volta, insomma gli danno il foglio giallo come nel primo tampone. Ho il sospetto che quello sia considerato ogni volta un nuovo caso».

Logicamente, se oggi ci sono 10.000 positivi rilevati, possono essere molti di meno, forse addirittura solo 2/3 mila, giusto? 

Nonostante il quesito di Vespa fosse molto semplice e chiaro, il sottosegretario alla Salute ha dato una risposta totalmente insicura e con aria scomposta, voce tremolante ha detto (come potete vedere nel video qui sotto)  

"no perché il tampone sarà uno e semmai torni dopo un mese.... adesso tu vai in isolamento e fai un tampone al termine" e ancora "se sei positivo lo devi rifare e se stai in contatto, hai l'auto isolamento e dopo dieci giorni, fai il tampone e se sei negativo quella storia è finita lì, non vai a fare un altro tampone" 

Ma cosa dice? Allora perché non sono registrate quelle storie, finite lì, e liberiamo queste persone a una vita normale?

Il sottosegretario non ha risposto a Vespa, ha solo descritto nuove procedure che hanno snellito l'iter per i contagiati e i contatti, aggiungendo informazioni legate alla burocrazia e alla privacy. Ma la risposta alla domanda di Bruno Vespa? Niente

Quindi a mio vedere è lecito pensare che abbia ragione Vespa e quindi ci troviamo di fronte all'ennesima truffa.

In pratica, quando una persona risulta positiva, viene contata, giustamente, come un nuovo positivo, ed essendo positiva a quella stessa persona sarà rifatto un tampone al giorno per constatare che sia guarita. Se il secondo tampone risultasse nuovamente positivo, la stessa persona sarebbe nuovamente contata come un altro nuovo positivo.

A personaggi come il giocatore del Milan Ibrahimovic a cui hanno fatto un tampone al giorno. Considerando la prima positività il 24 settembre, poi "guarito" il 9 ottobre, avrà contabilizzato una quindicina di tamponi positivi.

Djàvlon