Non Abbiate Paura

Non solo ho visto un Santo da vicino, ma mi ha toccato due volte nelle mani e 10.000 volte nel cuore.
E oggi è la sua festa, è la mia festa, la festa di Padre Piotr Stepien e la festa di tutti quelli che Lui ha amato e che lo hanno amato.
Da Cristo, a Maria Santissima, l'uomo, fatto sacerdote, il sacerdote fatto Papa, il Papa fatto Santo, il Santo che ha beatificato Madre Teresa di Calcutta (santificata in 2016) e Santificato Padre Pio da Pietrelcina che stanno al suo fianco.
San Papa Giovanni Paolo II, nato come Karol Józef Wojtyła, è stato il 264º papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma, 6º sovrano dello Stato della Città del Vaticano. Chiamato IL GRANDE. È il patrono delle famiglie e delle Giornate Mondiali della Gioventù. Si tratta di uno dei più grandi e santi pontefici che la Chiesa abbiamo mai avuto nella storia.
La sua frase di sempre:
"Non Abbiate Paura"
forse è la risposta a tutte le domande che ci stiamo facendo in questi mesi e che ci aspettavamo da un altro pontefice, che forse ancora non ha scoperto cosa rendeva Karol Józef Wojtyła, non solo un Papa, ma un vero Santo.
Ci arriverà? Non ci arriverà? Intanto noi ci aggrappiamo a quello che abbiamo.

Devoto alla Vergine Maria, sentiamo cosa dice di Lui a Vatican News monsignor Henryk Hoser, arcivescovo emerito di Varsavia-Praga:
Questa devozione è nata già al tempo della sua infanzia, nel suo ambiente familiare e sociale, nella parrocchia di Wadowice e ancora nei pellegrinaggi che faceva quando andava al santuario della Madonna Nera di Częstochowa. Aveva due santi che erano per lui un esempio della Pietà Mariana: Luigi Maria Grignion de Montfort e san Massimiliano Maria Kolbe, grande fervente ammiratore della Madonna Immacolata. Papa Giovanni Paolo ha seguito le orme del santo papa Paolo VI che ha pubblicato l'enciclica Christi Matri e l'esortazione Apostolica Signum Magnum e Marialis Cultus, un testo fondamentale per vedere la correttezza del culto mariano. Papa Giovanni Paolo ha sintetizzato poi la sua fede mariana proposta a tutta la chiesa, nella lettera enciclica Redemptoris Mater che ha pubblicato durante la festa dell'Annunciazione del 1987. Questo documento ha mostrato soprattutto l'itinerario della fede alla Madonna sottolineando anche i momenti dolorosi di questo itinerario che è anche il cammino della chiesa oggi. Ricordiamo anche che Papa Giovanni Paolo pregava sempre il Rosario e ha scritto anche un documento sul Rosario e avrebbe voluto visitare tutti i santuari mariani nel mondo. Aveva cominciato da Guadalupe all'inizio del suo pontificato e ha finito a Lourdes.
Tra i tanti eventi citati, quali secondo lei i momenti più alti del magistero di Giovanni Paolo II legati a Maria?
R. - In realtà possiamo dire che questa sua vita è stata una grande parabola sempre marcata dalla pietà mariana. Possiamo citare come fatto emblematico che il Papa voleva fissare l'immagine della Madonna sulla piazza San Pietro: questo forse mostra quanto fosse elevata la sua pietà mariana.
C'è un episodio che lei ricorda in modo particolare,del legame che c'era tra Maria e san Giovanni Paolo II ?
R. - Mi sembra che il suo appello Totus tuus Maria renda chiaro che il suo pontificato aveva come luce la Stella Maris, la stella del mattino che a Lui ha sempre indicato la direzione.
Fonte: Vatican News
Djàvlon (non ho paura Karol so che tu sei vicino a noi)