Complottismo e dissenso: oltre l'etichetta (spesso sbagliata) di no-vax
Il video si basa su una ricerca scientifica di Elisa Lello
"Populismo anti-scientifico o nodi irrisolti della biomedicina? Prospettive a confronto intorno al
movimento free vax"
pubblicata sulla più importante rivista sociologica italiana (con triplo blind peer review) disponibile sul sito del collega Matteo Gracis.
Ed ecco alcune espressioni di chi prima di voi ha visto questo video.
Non dipende dal titolo di studio o dalla posizione sociale, è qualcosa di innato che senti dentro, chiamasi consapevolezza.
Chi vuole e ama la libertà non è no vax, no mask, no lockdown, anti scienza, anti governo, è una persona intelligente che si fa delle domande. Se mette in dubbio è scienza, se non mette in dubbio è industria.
Un lavoro MAGISTRALE di ricerca, confronto e dialogo tra parti affrontato in maniera empirica. lavoro sempre pieno di LUCIDITÀ, ha dato voce a molti dubbi e perplessità durante questo periodo e con questo video ha fatto capire che la questione non è strettamente legata all'emergenza Covid-19 ma riguarda una analisi storica, sociale ed UMANA del nostro mondo ormai acritico e disumano.
D'accordo con tutto solo che il contraddittorio non solo è volontariamente evitato, ma addirittura censurato.
Sono colpito da una spiegazione così chiara e precisa. Io sono uno di quelli che non ci sta più a queste assurdità.
Faccio parte del popolino, non sono neanche diplomata ma mi sono sempre informata anche quando i miei figli ormai più che ventenni si dovevano vaccinare. Io mi informo perché dubito. Non mi vaccinerò mai e di questo non dubito.
Che dire... complimenti! Anche se c'è da dire che non è necessaria una laurea per essere colti e informati, bisogna leggere e documentarsi. Io sono una ragazza delle superiori, di conseguenza non ho la laurea, ma leggo, mi documento su varie fonti e ho parlato anche con dei medici e ho tratto le mie conclusioni. È una cosa che può fare chiunque. Del resto ottimo contenuto, assolutamente da condividere!
Penso che già sia tardi per riavvicinare le opposte 'fazioni'. Tutto ciò si è verificato (ed è stato ben studiato nelle alte sfere) perché fin dall'inizio è mancato un democratico contraddittorio ed è stato impedito a tutti quelli che avevano qualcosa da dire, avendone titolo.
Ricerca di grande utilità e onestà intellettuale. Andrebbe diffusa a tutta la popolazione, sperando che abbia gli strumenti critici e di l'intelligenza funzionale per comprenderne il senso.
Fonte: Matteo Gracis